di Giacomo Dolzani –
Le esercitazioni cinesi al largo delle coste di Taiwan hanno già sortito un nuovo successo per Pechino: la Singapore Airlines ha infatti deciso oggi di sospendere i propri voli da e per l’isola.
La compagnia aerea ha infatti affermato che la decisione è dovuta alla crescente restrizione dello spazio aereo e alla sempre più intensa attività militare nella zona, aggiungendo che “la priorità per l’azienda è la salvaguardia della sicurezza dei passeggeri e del proprio personale di volo”.
Nonostante la visita della speaker della camera deri rappresentanti statunitense, Nancy Pelosi, a Taipei, causa di un incidente diplomatico con Pechino, che considera l’isola come una provincia ribelle parte integrante del proprio territorio, la politica aggressiva di cinese sta cominciando infatti ad isolare sia geograficamente che politicamente Taiwan e probabilmente la Singapore Airlines sarà solo la prima di molte altre compagnie che, per tutelare la propria sicurezza, escluderanno l’isola dalle loro destinazioni.
