di Alberto Galvi –
il TPLF (Fronte popolare di liberazione del Tigré) ha annunciato la candidatura del leader Getachew Read alla presidenza dell’amministrazione regionale del Tigré, regione del nord dell’Etiopia, come richiesto nell’accordo di pace che ha posto fine a due anni di guerra con l’esercito regolare e i suoi alleati.
Il conflitto ha ucciso decine di migliaia di persone e ne ha sfollate milioni, e lo scorso novembre è stata raggiunta una tregua, dopo che le forze federali hanno registrato una serie di vittorie sul campo.
Non è chiaro se il governo federale potrà intervenire sulla nomina di Getachew, o quando verrà istituita l’amministrazione ad interim. La mancanza di un apparato governativo locale ha ostacolato la risposta umanitaria in tutto il Tigré, dove secondo gli stessi operatori milioni di persone hanno un disperato bisogno di assistenza.
La nomina di Getachew è arrivata pochi giorni dopo che il segretario di Stato degli Stati Uniti Antony Blinken ha visitato l’Etiopia e ha elogiato le autorità locali per i progressi nell’attuazione dell’accordo di pace, avvertendo tuttavia che è necessario insistere sul percorso di pace. Durante la visita Blinken ha discusso con Getachew e con funzionari etiopi dell’importanza di istituire l’amministrazione ad interim.
Se il governo federale approverà la nomina di Getachew, egli sostituirà il leader del TPLF Debretsion Gebremichael, che sta guidando il Tigré dal 2018 e che è stato a capo della rivolta armata.
