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Il portavoce della Guardia costiera tunisina Ali Ayari ha reso noto che 29 migranti, tutti tunisini ad esclusione di un cittadino guineano, sono stati fermati nel quadro di operazioni volte a contrastare la partenza e il traffico di migranti. Tra loro vi erano 4 ricercati per crimini comuni, finiti in custodia cautelare insieme ad altri due. Sequestrate anche due imbarcazioni, una moto e denaro in valuta straniera. I 29 si stavano per imbarcare in quattro gruppi a sud di Sfax.
Solo tre giorni fa la commissaria Ue agli Affari interni Ylva Johansson si è recata in Tunisia per affrontare il tema delle partenze dei migranti, ed in contrando le autorità locali ha ravvisato che “la migrazione è sempre esistita e sempre esisterà”, ma va regolamentata. Parlando di cooperazione con i paesi di partenza e di ricollocamenti nel territorio europeo, la commissaria ha detto anche che come Unione Europea “Siamo pronti ad accettare più persone che entrano legalmente in Europa, siamo pronti ad accettare rifugiati che cercano protezione internazionale legale, ma coloro che non hanno i requisiti per la protezione internazionale devono essere riportati nei loro paesi d’origine”.
