di Bessem Ben Dhaou –
SFAX (Tunisia). Durante il Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Le Bourget, tenutosi nella capitale francese Parigi, la società americana Bell Helicopter Textron, leader mondiale nella produzione di elicotteri, ha annunciato la firma di un nuovo contratto con l’Aeronautica Militare Tunisina per la fornitura di 12 elicotteri Bell 412.
L’intesa rappresenta un passo strategico per il rafforzamento delle capacità operative delle forze armate tunisine, in risposta alle crescenti sfide in materia di sicurezza, sia a livello nazionale che regionale, nel contesto della lotta contro il terrorismo e la criminalità organizzata.
Il Bell 412 è uno dei modelli di elicottero più affidabili al mondo, impiegato in una vasta gamma di missioni, tra cui trasporto tattico, evacuazione medica, ricerca e soccorso, supporto logistico, oltre a operazioni di sorveglianza e deterrenza in ambienti complessi.
Gli elicotteri Bell 412 sono dotati di due motori turboalbero e un sistema di rotori a quattro pale, che garantisce un’elevata stabilità anche in condizioni climatiche avverse. Integrano i più moderni sistemi di navigazione e comunicazione, e sono compatibili con sofisticate tecnologie di armamento e sensori, rendendoli piattaforme ideali per le operazioni militari contemporanee.
Durante il salone, un rappresentante di Bell Helicopter ha dichiarato che “Siamo orgogliosi di questa collaborazione con l’Aeronautica Militare Tunisina. Questi elicotteri rafforzeranno la capacità della Tunisia di proteggere i propri confini e contribuire attivamente alla stabilità regionale”.
Una fonte del Ministero della Difesa tunisino ha sottolineato che l’accordo si inserisce in una strategia più ampia di modernizzazione della flotta aerea nazionale, volta a migliorare le capacità di deterrenza e di intervento rapido. Il partenariato con gli Stati Uniti è in costante crescita, includendo formazione, manutenzione e scambio di know-how.
La Tunisia mira a consolidare il proprio ruolo come polo di stabilità nel Nord Africa, in un contesto di minacce crescenti lungo le frontiere con la Libia e l’Algeria, oltre alle sfide marittime legate all’immigrazione irregolare. Questo accordo riflette il sostegno internazionale crescente alle capacità difensive tunisine, in particolare da parte degli Stati Uniti, che considerano la Tunisia un alleato strategico extra-NATO.
Il Salone di Le Bourget è uno degli eventi più importanti a livello globale nei settori dell’aviazione e della difesa, con la partecipazione di costruttori, acquirenti e analisti da oltre 50 paesi. La presenza tunisina alla manifestazione segnala la volontà del Paese di restare al passo con le innovazioni tecnologiche e di sviluppare nuove collaborazioni nei settori della produzione, della formazione e del supporto tecnico.
L’acquisto degli elicotteri Bell 412 rappresenta un’evoluzione concreta nella dottrina difensiva tunisina, evidenziando l’intenzione di costruire capacità aeree avanzate per affrontare minacce sia convenzionali che asimmetriche. Allo stesso tempo l’accordo rafforza le solide relazioni militari tra Tunisia e Stati Uniti, nel quadro di alleanze internazionali volte a garantire la sicurezza e la stabilità nel Mediterraneo e nel Nord Africa.