Tunisia. Aumenta il disavanzo commerciale e cresce l’inflazione, ma si prevede la crescita interna

di Bessem Ben Dhaou

SFAX. Il deficit commerciale della Tunisia è pari a 6,34 miliardi di dollari, con un aumento delle importazioni del 20%. Lo dicono i dati ufficiali dell’Istituto di statistica del paese nordafricano, dal quale si apprende che la bilancia commerciale della Tunisia ha registrato un disavanzo pari a 19 miliardi e 49 milioni di dinari (6,34 miliardi di dollari) nel 2018, rispetto ai 15 miliardi e 590 milioni di dinari (5,19 miliardi di dollari) nel 2017, e 12 miliardi e 600 milioni di dinari (4,02 miliardi di dollari) nel 2016.
Secondo l’Istituto le importazioni sono aumentate del 20 per cento rispetto al 19,8 per cento del 2017, raggiungendo i 60 miliardi e 35 milioni di dinari (20 miliardi di dollari) nel 2018, rispetto ai 50,01 miliardi di dinari (16,65 miliardi di dollari) registrati per il 2017 .
I dati indicano anche che l’inflazione nel paese è stata del 7,5% nel 2018, rispetto al 6,4% del 2017 e al 4,2% del 2016.
L’economia tunisina è in grave recessione dalla rivoluzione del 2011, ma il governo si aspetta che la crescita economica interna salga al 3,1% nel 2019.