Tunisia. La Federazione della stampa scrive al governo in vista dello sciopero del 14 gennaio

di Bessem Ben Dhaou –

SFAX. La Federazione internazionale dei giornalisti, organizzazione che conta 600mila giornalisti in 146 paesi del mondo, ha invitato il governo tunisino a negoziare in modo convinto con il sindacato dei giornalisti in vista dello sciopero generale previsto per il 14 gennaio.
Con un comunicato la La Federazione ha chiesto al governo di Tunisi il rispetto della libertà di espressione e che si faccia tutto il possibile per proteggere stampa e giornalisti al fine di rendere possibile l’esercizio della professione in modo libero.
L’organizzazione internazionale dei giornalisti ha inoltre espresso solidarietà alla categoria per la protesta a Kasserine dello scorso 24 dicembre del giornalista Abderrazk Zerki, il quale si è dato fuoco fra la folla della centralissima piazza dei Martiri in segno di protesta per le difficili condizioni socio-economiche.
Il 14 gennaio le tv, i media, la carta stampata e le radio della Tunisia, sia pubbliche che private, saranno spenti anche per il mancato raggiungimento di un accordo con il governo per quanto riguarda le rivendicazioni sindacali espresse nel dicembre 2018.