Tunisia. Leggero calo dell’inflazione, ma permane la crisi economica

di Bessem Ben Dhaou

SFAX. (Tunisia). I dati ufficiali hanno mostrato un “lieve calo” del tasso di inflazione al consumo in Tunisia, che ha registrato il 10,1% ad aprile, in calo dal 10,3% di marzo, ovvero lo 0,2%. Lo ha reso noto l’Istituto nazionale di statistica in un comunicato in cui si legge che “il tasso di aumento dei prezzi di alimenti e bevande ha registrato un calo dal 15,7% al 15,6%”, mentre “i prezzi del settore trasporti sono scesi dall’11,4% al 10,2% durante lo stesso periodo”.
Secondo la stessa fonte “l’indice dei prezzi al consumo è aumentato dell’1,2 per cento durante lo scorso aprile”, .
“Ciò è dovuto – ha continuato l’Istituto nazionale di statistica – all’aumento registrato dei prezzi del gruppo abbigliamento e calzature del 6,7 per cento, e dei prezzi del gruppo alimentare dell’1,5 per cento, con la fine del periodo dei saldi invernali stagionali che ha coinciso con l’Eid al -Fitr”, la festa di Rottura del digiuno.
La Tunisia sta vivendo una grave crisi economica, appesantita dalle ripercussioni dello scoppio della pandemia di coronavirus, e dall’alto costo di importazione di energia e materie prime, a seguito della crisi russo-ucraina.
Lo scorso gennaio il governatore della Banca centrale tunisina, Marwan al-Abbasi, ha affermato che le stime della banca indicano un aumento dell’inflazione nel 2023 all’11%, rispetto all’8,3% del 2022.