TUNISIA. Oggi contro-manifestazione di Ennahda. Le bufale di al-Jazeera

Notizie Geopolitiche, 9 feb 13 –

E’ prevista per le 14.00 di oggi la contro-manifestazione di Ennahda, il partito islamico al governo, in risposta all’enorme partecipazione di ieri ai funerali di Chokri Belaid, dove i dati del Ministero dell’Interno hanno riportato di un milione e mezzo di persone su una popolazione complessiva del Paese di dieci milioni e mezzo di abitanti.
Il partito, che a scelto per il corteo il tema della difesa dei valori della Rivoluzione e dell’Assemblea costituente e contro la violenza, ha voluto manifestare solo 24 ore dopo le esequie dell’esponente dell’opposizione laica, quasi la sua sia una sfida in un momento assai critico per il paese. L’iniziativa, nel caso non dovesse uguagliare, almeno in parte, la manifestazione di ieri, dove sono stati gridati slogan contro il partito islamico, oppure dovesse dare addito a violenze, potrebbe rivelarsi in un boomerang per il partito di Gannouchi.
Sono quindi possibili scontri, per cui unità dell’esercito si stanno raccogliendo nella centralissima Bourghiba avenue. Intanto i media tunisini hanno unanimemente attaccato al-Jazeera, l’emittente panaraba con sede a Doha, la quale ieri ha manipolato le immagini e l’audio dei servizi in modo da far apparire come grande un’esigua manifestazione di sostenitori di Ennahda e poco partecipato il funerale di Belaid. La cosa rappresenta un duro colpo per la tv del Qatar, la quale già in precedenza ha dato prova di parzialità e di poca affidabilità.

Nella notte sono state assaltate ed incendiate sedi di Ennahda in diverse parti del paese: a Kebili  la polizia è’ intervenuta, anche lanciando dei gas lacrimogeni per respingere una folla inferocita che ha tentato di incendiare la locale sede di Ennahda, scontrandosi anche con attivisti del partito che si sono opposti all’assalto. Sedi di Ennahda sono state incendiate a Souk Jedid (nel governatorato di Sidi Bouzid) e a Menzel Abderrahmane (nel governatorato di Bizerta). Ieri sera a Nabeul, a conclusione di una operazione contro le bande di saccheggiatori, sono state arrestate 62 persone.