Tunisia. Sciopero generale del pubblico impiego

di Bessem Ben Dhaou

SFAX (Tunisia). Sciopero generale dei lavoratori del settore pubblico oggi in Tunisia per chiedere il miglioramento delle condizioni dei dipendenti. La sospensione dell’attività lavorativa è stata indetta dal Sindacato Generale del Lavoro, e coinvolge 159 istituzioni pubbliche tra cui porti marittimi e aeroporti,
I sindacati chiedono al governo tunisino di aumentare i salari dei dipendenti del settore pubblico, di migliorare il loro potere d’acquisto e altre richieste di carattere sociale, in un momento difficilissimo per il paese a causa della grave cerisi economica. A questa si aggiunge la crisi istituzionale dovuta, attraverso una serie di vicissitudini, all’assunzione dei poteri da parte del presidente Said Kaied il 25 luglio dello scorso, anno, con tanto di destituzione del governo, del parlamento e del Consiglio superiore della magistratura. Inesistente la Corte costituzionale, che ancora non è stata nominata.
Se per alcune forze politiche le misure del presidente Saied rappresentano un colpo si stato, per altre si tratta di “una correzione del cambiamento nel corso della rivoluzione del 2011”, che ha rovesciato l’allora presidente, Zine El Abidine Ben Ali.
Per il mese prossimo è stato indetto un referendum per approvare o meno la revisioen della forma del paese, da parlamentare a presidenziale.