Turchia. Arrestato il presidente del quotidiano Cumhuriyet: “terrorista” oppositore di Erdogan

di Notizie Geopolitiche – 

atalay-akinDopo i 13 arresti dello scorso 31 ottobre ai danni di giornalisti e dirigenti dal quotidiano turco Cumhuriyet, di cui 9 convalidati dal tribunale di Istanbul il 5 novembre, tra i quali quello del direttore Murat Sabuncu, oggi è stato fermato e condotto in carcere il presidente del consiglio esecutivo del giornale, Akin Atalay, prelevato dalla polizia al momento del suo sbarco all’aeroporto Ataturk di Istanbul, dopo essere tornato dalla Germania.
Questa raffica di arresti è stata giustificata dal governo di Ankara come un’operazione volta a tutelare la sicurezza nazionale, in quanto i fermati sarebbero coinvolti in presunte è non meglio definite “attività con scopi terroristici”, accusa alla quale si aggiunge quella di essere vicini a Fetullah Gulen, l’imam che, secondo il presidente turco Recep Tayyip Cumhuriyet grandeErdogan, sarebbe l’organizzatore del tentato colpo di stato del 15 luglio scorso.
Nel periodo post golpe, con il pretesto di “garantire la sicurezza nazionale” il leader turco, il cui governo è in odore di dittatura, ha infatti organizzato una vera e propria pulizia contro tutti gli oppositori politici sia nella pubblica amministrazione, come professori e magistrati, sia nelle forze armate e nei servizi segreti, sia tra tutti quei giornalisti di quotidiani ed emittenti radiotelevisive non allineati sulle posizioni dell’esecutivo, come Zaman, il più grande quotidiano turco, la cui redazione è stata interamente sostituita con degli scribacchini al soldo di Erdogan, ed appunto Cumhuriyet, che nelle ultime settimane è stato messo completamente a tacere e che, probabilmente, a breve sarà commissariato e posto sotto la gestione di un uomo fedele all’esecutivo.