Turchia. Grave malore per il curdo Demirtas, ma non viene trasferito in ospedale

di Shorsh Surme

L’amministrazione del “sultano” Recep Tayyp Erdogan non sta massacrando soltanto i curdi della Siria, bensì continua con la repressione nei confronti della minoranza curda in Turchia. Oggi il quotidiano turco Duvar ha riportato che l’ex presidente del Partito Democratico dei Popoli (HDP), Selahattin Demirtas, ha perso conoscenza in carcere, ma che non è stato portato in ospedale nonostante le condizioni critiche.
Demirtas (classe 1973), era membro del parlamento turco dal 2007 al novembre 2016, quando venne stato arrestato con l’accusa infamante di terrorismo. Prima dell’arresto era candidato per le presidenziali in forza all’HDP.
Il politico curdo è detenuto nella prigione di Edirne, ben lontano da Diyarbakir dove vive la sua famiglia, e sua moglie lo visita una volta alla settimana.
Dopo tre anni di detenzione, Demirtas ha perso conoscenza a causa di una costrizione toracica e dell’incapacità di respirare, ed ha ricevuto la prima assistenza dal suo compagno di cella Abdullah Zeydan. Lo ha reso noto al Duvar il suo avvocato e sorella, Aygul Demirtas, aggiungendo che non è stato ancora ricoverato in ospedale anche se sono trascorsi sette giorni dall’incidente.
Aygul Demirtas ha lavorato per un certo periodo come avvocato indipendente prima di divenire membro del comitato esecutivo della sezione di Diyarbakir (Amed in curdo) della Human Rights Association (IHD); successivamente è diventata presidente del Diyarbakir IHD. Durante il suo mandato ha concentrato la sua attività sui crescenti omicidi politici irrisolti in Turchia.
Il 18 gennaio 2017 i pubblici ministeri turchi hanno annunciato che stavano cercando una pena detentiva di 142 anni per Selahattin Demirtas, ma il 7 settembre 2018 il politico curdo è stato condannato a 4 anni e 8 mesi per un discorso tenuto durante una celebrazione del Newroz, capo d’anno curdo, del marzo 2013.
“Il medico della prigione voleva che Demirtas fosse inviato ai dipartimenti di cardiologia, neurologia e gastroenterologia. Noi, come suoi avvocati, abbiamo chiesto il suo immediato trasferimento in ospedale “, ha detto Aygul Demirtas. “Tuttavia, Demirtas non è stato mandato in ospedale anche se sono trascorsi sette giorni. Il fatto che non venga trasferito in ospedale nonostante una tale condizione di salute critica significa che è tenuto in pericolo di vita”, ha aggiunto.