di Notizie Geopolitiche –
Abusi sessualmente di una minore? Nessun problema in Turchia! È sufficiente sposarla e tutto finisce lì.
Questo è l’assurdo disegno di legge proposto oggi in parlamento dall’Akp, il partito del presidente Recep Tayyip Erdogan: una norma che rischia soltanto di aggravare il fenomeno delle cosiddette spose bambine, una pratica che in Turchia sembra diventata ormai d’uso comune.
La legge prevede infatti che in caso di abusi sessuali, anche commessi da persone in età avanzata, nei confronti di minorenni non siano punibili, a patto che l’atto sia avvenuto in maniera consensuale (almeno ufficialmente) e che, in un momento successivo, si svolgano tra i due delle regolari nozze.
Questa proposta si è inevitabilmente scontrata con la dura opposizione di partiti laici come il Partito Popolare Repubblicano (Chp) ed il Partito del Movimento Nazionalista (Mhp), oltre alle rappresentanze della minoranza curda.
La Turchia di Erdogan, fino a pochi anni fa uno stato sostanzialmente laico, è scivolata in una spirale di nazionalismo condito di islamismo che la ha portata a diventare un paese sempre più autoritario, allontanandosi dai valori di libertà e democrazia occidentali che sembravano, tempo fa, essere alla sua portata.
