di Ehsan Soltani –
Nonostante sia membro Nato, la Turchia sta cercando di acquistare dalla Russia il sistema di difesa anti-aereo e anti-missile S-400, notizia confermata nei giorni scorsi dal ministro della Difesa di Ankara, Fikri Isik, il quale ha riferito nei giorni scorsi a Sputnik che “Il sistema di difesa aereo russo S-400 è perfetto per la Turchia ma è prematuro parlare della firma di un contratto”. L’a.d. di Rostec, Sergey Chemezov, ha affermato che trattative sono in corso dal 20 febbraio.
Le trattative per l’acquisto degli S-400 avvengono dopo i riallacciati rapporti tra la Russia e la Turchia, dopo che si erano interrotti bruscamente a seguito dell’abbattimento del Su-24 russo ad opera di un F-16 il 24 novembre 2015 sui cieli siriani, al confine con quelli turchi.
Intervenendo ieri sulla Ntv, Isik ha tuttavia spiegato che è ancora presto per parlare di conclusione dell’acquisto in quanto “In questo momento stiamo discutendo di sistema di difesa missilistica con diverse compagnie. Siamo stati in trattativa con la Cina, ma poi loro si erano tirati indietro. Adesso i colloqui sono nuovamente in corso. Il sistema S-400 sembra una buona opzione. Ci sono stati progressi nei negoziati anche con l’interlocutore russo, ma non è prevista una firma del contratto a breve”.
