Turchia. Ucciso un giovane curdo ad Ankara, si pensa ai nazionalisti

di Shorsh Surme

Potrebbe esserci la motivazione razzista alla base della barbara uccisione di un 20enne curdo, Bari Cakan, avvenuta ieri nel distretto di Alsancak, nella parte occidentale di Ankara. Stando a quanto riportato dal quotidiano turco Evrensel, il giovane stava ascoltando musica curda quando alle 22.30 tre giovani lo hanno ucciso con un coltello. Inutile il pronto intervento e l’invio all’ospedale.
Le autorità hanno fermato tre sospetti, tre turchi con carte d’identità di tre zone diverse, Yozgat, Kirikkale e Tokat, ma al momento non sono stati diffusi ulteriori dettagli.
Il sospetto è che si tratti di un’uccisione di stampo nazionalista, e non da oggi la Turchia deve scontare con la piaga del razzismo, e quello nei confronti dei curdi della Turchia e non solo viene spesso tollerato, al punto che le autorità chiudono un occhio ed anche due nei confronti delle reti nazionaliste di estrema destra.