Ucraina. Colpita nave con un carico di armi occidentali

di Giuseppe Gagliano

Le forze russe hanno colpito con un missile Iskander-M il molo 8 del porto di Odessa, mentre erano in corso le operazioni di scarico della nave cargo “Moon” battente bandiera panamense. Secondo fonti, ancora non confermate ufficialmente, il carico trasportato dal cargo conteneva mezzi di comunicazione, attrezzature ingegneristiche e pezzi di ricambio per la manutenzione di materiali e armamenti forniti dall’occidente all’Ucraina.
L’attacco ha danneggiato la struttura della nave e alcune vedette della guardia costiera ucraina presenti nell’area. Le perdite umane includono sei militari ucraini e altri nove feriti. L’Iskander-M, noto per la sua precisione e capacità di colpire bersagli strategici a lungo raggio, è stato impiegato più volte negli attacchi precedenti, che hanno avuto luogo il 6, 7 e 10 ottobre, colpendo infrastrutture essenziali dell’Ucraina, in particolare quelle portuali.
Questi attacchi rappresentano un chiaro tentativo da parte della Russia di compromettere le capacità logistiche e militari dell’Ucraina, in particolare quelle legate al supporto occidentale. L’uso continuato di missili ad alta precisione come l’Iskander-M segnala la volontà russa di infliggere danni mirati per indebolire le risorse ucraine, sia militari che economiche. Il porto di Odessa, cruciale per l’economia ucraina e per la sua rete di approvvigionamento, è divenuto un obiettivo prioritario nel conflitto.