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Nonostante la crisi non risolta del Donbass e della Crimea, si pensi al recente caso delle navi ucraine fermate da quelle russe mentre tentavano di oltrepassare lo stretto di Azov, Ucraina e Stati Uniti si stanno legando sempre di più anche sul piano militare, ed addirittura con il 2019 si potrà assistere all’arrivo di mezzi navali e di sistemi antiaerei.
Il coinvolgimento diretto degli Usa nell’area risponde ad uno uno degli obiettivi a cui ha sempre puntato il presidente ucraino Petro Poroshenko, per quanto la Russia abbia ripetutamente messo in guardia l’occidente dall’arrivo di armi ed armamenti in Ucraina, cosa che ostacolerebbe il processo di pace nell’insieme degli accordi di Minsk II.
A parlare dell’arrivo graduale di armi ed armamenti marchiati Usa in ucraina è stato oggi il rappresentante speciale degli Stati Uniti per l’Ucraina, Kurt Volker, il quale ha annunciato che la prima quota di assistenza militare a Kiev sarà assegnata all’inizio del prossimo anno. Intervistato per il quotidiano ucraino Den, il diplomatico ha confermato che le due nazioni hanno un forte rapporto militare e che la prima tranche di assistenza militare a Kiev verrà assegnata all’inizio del prossimo anno ed includerà, appunto, mezzi navali e sistemi antiaerei.
Volker ha anche confermato che già oggi consiglieri militari statunitensi sono attivi al ministero della Difesa di Kiev ed istruttori addestrano le forze armate ucraine.
