Ucraina. Della Vedova all’OSCE, ‘L’Italia condanna attacco Russia’

Farnesina

Il Sottosegretario Benedetto Della Vedova è intervenuto alla riunione speciale del Consiglio Permanente OSCE, convocata di urgenza dalla presidenza polacca in relazione alla crisi ucraina, su delega del Ministro Di Maio, impegnato nella riunione del Consiglio Supremo di Difesa.
“L’Italia condanna l’attacco della Russia all’Ucraina, ingiustificato e ingiustificabile. Nel XXI secolo non vi è posto per tale uso della forza e della coercizione” – ha detto il Sottosegretario, sottolineando come “le non provocate e ingiustificate azioni militari della Russia mettono a rischio la vita di innumerevoli civili, costituiscono una grave violazione del diritto internazionale, della Carta delle Nazioni Unite e degli impegni dell’OSCE e minano la sicurezza e la stabilità europea e mondiale”.
“È deplorevole” – ha proseguito – “che, nonostante gli instancabili sforzi internazionali e i ripetuti appelli a impegnarsi nella diplomazia, la Russia abbia scelto la via della guerra contro un paese sovrano e indipendente”.
“L’Italia chiede alla Russia di cessare immediatamente la sua azione militare, ritirare le sue forze armate dall’Ucraina e rispettare pienamente la sovranità, l’integrità territoriale e l’indipendenza dell’Ucraina.” – ha concluso Della Vedova – “L’Italia ribadisce l’incrollabile sostegno alla piena sovranità e integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti ed è vicina al popolo e alle istituzioni ucraine in questo momento drammatico”.