Cs Aroo –
Un “convoglio natalizio” umanitario internazionale del valore di circa 2 milioni di euro, composto da oltre 50 auto e camion leggeri, 75 generatori di energia, 250 stufe a legna e altre forniture umanitarie critiche è arrivato oggi a Kiev.
Il convoglio è una delle donazioni private più significative a sostegno dello sforzo bellico ucraino e della crisi umanitaria in corso. A causa dei continui attacchi della Russia alle infrastrutture civili critiche, più della metà della rete elettrica ucraina è stata danneggiata o distrutta, lasciando milioni di ucraini senza elettricità.
Il convoglio di 50 auto è stato guidato per lo più da veterani della NATO e degli Stati Uniti, molti dei quali hanno ricevuto la Purple Heart, una decorazione militare statunitense assegnata ai feriti in azione.
Una delle figure chiave alla guida del Convoglio di Natale è Joe De Sena, amministratore delegato e fondatore degli eventi di resistenza Spartan Race, la più importante gara di corsa ad ostacoli del mondo.
“Questa missione umanitaria sta dimostrando al resto del mondo che quando un bullo se la prende con uno di noi, se la prende con tutti noi”, ha dichiarato De Sena, che ha investito a lungo in Ucraina. “La comunità di Spartan Race è forte di 10 milioni di persone e si estende in 50 Paesi: questa è una dimostrazione della nostra solidarietà con il popolo ucraino, ed è una sensazione incredibile quando l’umanità si unisce contro le cose che non vanno bene. Non avrei potuto fare tutto questo senza l’incredibile sostegno dei nostri donatori incredibilmente generosi, dei nostri partner alleati, dei veterani e della comunità Spartan”.
Il veterano dell’esercito americano Kemar Ebanks, borsista della Special Operations Transition Foundation (SOTF), ha guidato uno dei veicoli partiti da Rzeszow in Polonia durante i due giorni di viaggio verso Kiev. Quando gli è stato chiesto perché si fosse spinto fino a Fayetteville, in North Carolina, per partecipare al convoglio, ha risposto:
“L’inverno è già arrivato e nel Paese c’è ancora una grave mancanza di generatori a seguito degli implacabili e barbari attacchi della Russia alle infrastrutture civili dell’Ucraina. Con questa ultima donazione, speriamo di contribuire a mantenere in funzione le strutture essenziali in Ucraina quest’inverno. Vogliamo anche dimostrare che i veterani comprendono le difficoltà che il popolo ucraino sta sopportando e che stiamo facendo tutto il possibile per contribuire alla lotta per la libertà. Nel periodo natalizio, in cui si celebra la buona volontà tra i popoli, abbiamo voluto dare un sostegno concreto al popolo ucraino. Questo è il significato dello spirito del Natale per noi”.
Il Convoglio di Natale sta conducendo la sua missione di soccorso umanitario in collaborazione con l’organizzazione no-profit slovacca “Aroo”, esperta nel fornire assistenza umanitaria nelle zone di conflitto, in particolare nella fornitura di equipaggiamento protettivo, forniture mediche e altri materiali speciali. Il convoglio è stato finanziato da generosi benefattori occidentali ed è stato organizzato da leader, amici e sostenitori della comunità Spartan Race.
Informazioni su Spartan Race.
Fondata nel 2007 da Joe de Sena, Spartan Race è la serie di gare a ostacoli leader nel mondo, nonché una piattaforma per la salute e il benessere. L’azienda ha costruito, nel corso di 15 anni, una cultura e una comunità uniche di 10 milioni di atleti in 50 nazioni che lavorano insieme per superare “ogni ostacolo” e organizza ogni anno una serie di gare negli Stati Uniti e in tutto il mondo.
Informazioni su Aroo.
Aroo, o.z., è un’organizzazione no-profit con sede in Slovacchia e con una lunga esperienza nella fornitura di aiuti umanitari in Ucraina. Sfruttando le linee di rifornimento esistenti e la sua esperienza in Ucraina, l’organizzazione è specializzata nel fornire supporto diretto alle aree non in conflitto del Paese, nonché nella consegna di attrezzature speciali, tra cui equipaggiamenti tattici di soccorso, ai fronti delle zone di conflitto. Aroo opera anche in Slovacchia, fornendo supporto ai rifugiati sotto forma di trasporto, forniture essenziali e alloggi.
