Ucraina. Il ministro dell’Interno Monastyrsky morto in un incidente di elicottero

di Guido Keller –

Il 42enne ministro dell’Interno ucraino Denis Monastyrsky è rimasto ucciso oggi in quello che le autorità ucraine hanno riferito essere stato un incidente: l’elicottero su cui viaggiava è precipitato a Brovary, ad est di Kiev, e cadendo ha centrato un asilo uccidendo 16 persone tra cui alcuni bambini. Morti anche il vice ministro dell’Interno, Yevhen Yenin, il segretario del ministero Yuriy Lubkovych e cinque militari che viaggiavano sul velivolo precipitato. Decine i feriti, sopratutto bambini che occupavano l’asilo.
Al momento è escluso che l’elicottero sia stato colpito da un missile o da un proiettile, ed anche da Mosca è stata affermata l’estraneità al fatto.
Non è tuttavia chiaro perché l’elicottero sia caduto, anche se al Super Puma, prodotto dall’Eurocopter in Francia, sono stati imputati in passato incidenti. Nel 2016 un Super Puma è caduto in Norvegia uccidendo 13 persone.
Il Super Puma su cui viaggiava il ministro è stato acquistato dall’Ucraina nel 2018 di seconda mano, adattato per le emergenze.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scritto su Telegram di una “terribile tragedia”, una “mattinata nera per l’Ucraina”.
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen ha twittato che “la tragedia colpisce il cuore dell’Ucraina devastata dalla guerra, siamo in lutto con voi”.