Ucraina. Il ministro marocchino degli Esteri chiama i suoi omologhi russo e ucraino

di Belkassem Yassine

Il ministro degli Affari esteri del Marocco, Nasser Bourita avuto un colloquio telefonico con i suoi omologhi ucraino, Dmytro Kuleba, e russo, Serguei Lavrov.
Dalla nota del ministero russo degli Affari esteri sul colloquio telefonico si legge che “l’attenzione principale è stata rivolta alla crisi ucraina. Il ministro Lavrov ha presentato al suo omologo marocchino un rapporto dettagliato sugli obiettivi e le finalità dell’operazione militare speciale della Russia per proteggere le repubbliche del Donbass, nonché i negoziati russo-ucraini per risolvere la crisi in corso”.
“Sono state prese in considerazione alcune questioni pratiche per l’ulteriore sviluppo delle relazioni amichevoli russo-marocchine, inclusa la prima organizzazione a Mosca della riunione del Comitato intergovernativo per la cooperazione economica, scientifica e tecnica. L’andamento dei preparativi per la sesta sessione ministeriale del Forum di cooperazione arabo-russo è stato discusso a Marrakech, in cui i partecipanti hanno concordato date accettabili”, fa sapere il MAE russo.
Il ministro degli Esteri dell’Ucraina ha Twittato di aver discusso con il suo omologo marocchino della cooperazione bilaterale, compresa quella nell’ambito delle Nazioni Unite e l’assistenza umanitaria all’Ucraina dopo l’aggressione russa. Il ministro Bourita ha espresso gratitudine all’Ucraina per l’evacuazione degli studenti marocchini”.
La diplomazia marocchina ha dato notizie dei due colloqui ma senza presentare dettagli. Il Regno ha ribadito il suo rammarico per l’escalation dei combattimenti tra Ucraina e Russia e ha incoraggiato il ricorso a strumenti pacifici per contribuire a porre fine al conflitto.
I social marocchini non ufficiali parlano di un nuovo “Skhirat” tra Russia e Ucraina come quello inter-libico.
È noto che il Regno del Marocco ha preferito non partecipare alla votazione sulla risoluzione adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite riguardo la crisi tra Russia e Ucraina.
Un comunicato del MAE precisava che “la non partecipazione del Marocco non poteva essere oggetto di alcuna interpretazione in relazione alla sua posizione di principio circa la situazione tra Federazione Russa e Ucraina, come più volte ribadito. Il Regno del Marocco continua a seguire con preoccupazione l’evoluzione della situazione tra l’Ucraina e la Federazione Russa”, aggiungeva il testo, rilevando che “il Marocco si rammarica dell’escalation militare che purtroppo ha portato finora centinaia di morti e migliaia di feriti e che ha causato sofferenze umane da entrambe le parti, soprattutto perché questa situazione colpisce tutte le popolazioni e gli Stati della regione”, e non solo.