di Guido Keller –
C’è disorientamento o quanto meno prudenza tra i leader Nato circa il da farsi per la presenza di militari nordcoreani nella regione russa di Kursk, invasa dalle migliori élite ucraine senza però raggiungere gli obiettivi di alleggerire la pressione nel Donbass e prendere il controllo della centrale nucleare di Korenevo.
Da quanto si è appreso sia Londra, che Washington, che Berlino non hanno dato il loro via libera al presidente ucraino Volodymyr Zelensky di attaccare i nordcoreani, benché questi si stiano preparando a combattere gli ucraini nel Kursk.
Zelensky, che si è infilato da solo nel cul de sac di Kursk, è intervenuto su TikTok per denunciare l’immobilismo degli alleati, i quali “non hanno compreso la situazione, stanno solo aspettando che l’esercito nordcoreano inizi a colpire gli ucraini”.