Ucraina. Londra non ritira truppe, ‘messaggio ad una Russia dai caratteri bellicosi’

di Notizie Geopolitiche – 

Il governo britannico ha deciso di prolungare ulteriormente il suo programma di addestramento degli uomini dell’esercito ucraino.
A causa del protrarsi del conflitto tra le forze regolari di Kiev ed i miliziani filorussi che occupano la regione del Donbass, nell’Ucraina orientale, il Segretario di Stato per la difesa britannico Michael Fallon ha affermato che la presenza dei militari di Londra sul territorio del paese “invia un forte messaggio di sostegno al governo di Kiev contro una Russia dai caratteri sempre più bellicosi”.
La missione britannica nel paese est europeo si protrarrà quindi per un altro anno, fino all’inizio del 2018, periodo in cui continuerà il piano di miglioramento delle qualità tattiche delle truppe ucraine; un programma che si svolge in 14 diversi campi situati in varie regioni e che, stando alle dichiarazioni di Fallon, ha già portato all’addestramento completo di oltre 5.000 soldati.
Il crescendo di tensione tra l’occidente e Mosca, incrementato ulteriormente dopo l’introduzione delle sanzioni in risposta all’invasione russa della Crimea, ha spinto la Nato a rafforzare il sistema militare del cosiddetto fianco orientale ossia quei paesi, spesso repubbliche ex sovietiche o membri del Patto di Varsavia, che ora sono parte dell’Alleanza Atlantica, sia tramite la presenza di uomini e mezzi dislocati sul territorio che con l’installazione di basi missilistiche.