UCRAINA. Rapporto Onu su violazioni di diritti umani da parte di miliziani filorussi

di Notizie Geopolitiche – 

donetsk_pestaggioSecondo un rapporto delle Nazioni Unite, presentato oggi a Ginevra, si sta assistendo ad un “degrado allarmante” delle condizioni riguardanti il rispetto dei diritti umani in quelle parti dell’Ucraina, principalmente la porzione orientale e meridionale del paese, in cui i guerriglieri filorussi sono particolarmente attivi; secondo questa relazione sarebbe particolarmente grave la situazione riguardante la minoranza tatara: in Crimea, occupata dalle armate di Mosca, sono state addirittura proibite le commemorazioni per il settantesimo anniversario della deportazione di quel popolo per opera di Stalin, temendo potessero essere fonte di disordini.
Commentando le 37 pagine del dossier stilato dall’Onu, Navanethem Pillay, Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, ha esortato coloro che manovrano queste bande armate a “fare il possibile per controllare questi uomini che sembrano orientati a spaccare il paese”.
Sono infatti sotto gli occhi di tutti le immagini dei cortei pacifici di cittadini ucraini, favorevoli ad un paese unito, attaccati da gruppi violenti ed armati di miliziani filorussi il cui unico fine è aggredire ed intimorire, spesso con torture ed omicidi, coloro che non vogliono un paese libero, membro dell’Unione Europea, e non assoggettato al volere di Mosca.