Ucraina. Zelensky a Cernobbio, ‘Putin è un assassino’

In Ucraina mancano i soldi per pagare gli stipendi dei soldati.

di Guido Keller

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto, indossando l’immancabile maglietta verde manco fosse lui in prima linea, al Forum Ambrosetti di Cernobbio ospite del premier Giorgia Meloni. In un momento critico in cui i russi continuano ad avanzare nel Donbass e la sortita nel Kursk non ha avuto effetti determinanti per il conflitto, Zelensky non ha detto nulla di nuovo, limitandosi a ribadire la necessità di colpire il territorio russo con le armi degli occidentali. E’ quindi tornato ad etichettare il collega russo Vladimir Putin come un “assassino”, che “non si fermerà fino a quando non distruggerà la nostra nazione”, e ha comunicato l’intenzione di chiedere al presidente Usa Joe Biden e ai partner di portare Putin a un tavolo di pace, “lui, che la pace non la vuole”, dimentico del fatto che è stato lo stesso presidente ucraino a fare una legge per vietare a se stesso e a ogni amministratore di trattare con il presidente russo.
Meloni ha garantito a Zelensky la vicinanza e l’assistenza necessaria, e ha promesso una nuova conferenza per la ricostruzione da tenersi in Italia.
Intanto fonti russe hanno rivelato che mancherebbero i soldi per pagare gli stipendi di settembre dei soldati ucraini al fronte, dal momento che i soldi promessi da Joe Biden sono in ritardo, e il rischio è che con le elezioni di novembre negli Usa il rubinetto dello zio Sam si chiuda.