di Giuseppe Gagliano –
Il Giappone e l’Unione Europea hanno annunciato un accordo significativo per rafforzare i legami di difesa e sicurezza, segnando un passo importante verso una maggiore cooperazione in un contesto geopolitico sempre più complesso. La partnership è stata formalmente presentata il 1 novembre a Tokyo durante un incontro tra il ministro della Difesa giapponese, Takeshi Iwaya, e l’Alto rappresentante dell’Unione per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza, Josep Borrell.
Questa nuova collaborazione si propone di affrontare sfide cruciali in materia di sicurezza marittima, difesa e cooperazione industriale. Il ministro Iwaya ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, dichiarando: “Poiché il Giappone e l’UE affrontano un ambiente di sicurezza sempre più impegnativo, l’obiettivo è sviluppare, approfondire e rafforzare la cooperazione e il dialogo in tutti i settori della sicurezza e della difesa”.
L’accordo si inserisce in un contesto in cui le tensioni geopolitiche stanno aumentando, in particolare nella regione indo-pacifica, e la sicurezza marittima è una delle principali aree di preoccupazione, viste le rivendicazioni territoriali in mari strategici e il potenziale impatto sulle rotte commerciali globali.
Josep Borrell ha dichiarato che la cooperazione rafforzata non solo migliorerà la sicurezza di entrambe le parti, ma contribuirà anche a garantire la stabilità della regione indo-pacifica, ritenuta cruciale per l’economia globale e l’ordine internazionale basato su regole.
Questa nuova alleanza si inserisce in una più ampia strategia dell’Unione Europea per rafforzare la propria presenza nell’Indo-Pacifico e per diversificare i partenariati strategici al di fuori della tradizionale sfera di influenza. Per il Giappone, l’accordo rappresenta un’opportunità per consolidare i legami con l’Europa in un periodo in cui le sfide regionali, tra cui l’espansionismo cinese e le tensioni con la Corea del Nord, continuano a essere una preoccupazione costante.
La nuova partnership segna un ulteriore segnale dell’impegno condiviso a proteggere i valori di democrazia, stato di diritto e libertà di navigazione, principi fondamentali sia per il Giappone che per l’UE.