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In collaborazione con Kantar Public, l’Unità di monitoraggio dell’opinione pubblica del Parlamento sta assegnando i seggi possibili, calcolati sulla base dei sondaggi sulle intenzioni di voto di ogni Stato membro e dei gruppi politici esistenti del Parlamento.
Poiché non è possibile prevedere il numero e la composizione futura dei gruppi politici del Parlamento, queste proiezioni sulla composizione del prossimo Parlamento europeo si basano sulla struttura del Parlamento uscente e dovrebbero essere viste come un’istantanea dell’attuale situazione politica rappresentata nelle intenzioni di voto.
Sulla base delle attuali intenzioni di voto nell’UE a 27, questa sarebbe la distribuzione dei seggi nel prossimo Parlamento europeo.
Chi sono gli “altri”?
Dal 2014 nuove formazioni politiche sono apparse sulla scena politica nazionale e, secondo i dati attuali dei sondaggi, conquisteranno dei seggi alle prossime elezioni. Poiché non fanno parte di nessun gruppo politico attuale del PE e se, allo stesso tempo, non sono membri di nessun partito politico europeo, i loro seggi previsti sono collocati in una categoria chiamata “altri”. Non essendo possibile prevedere a quale gruppo (o gruppi) sceglieranno di essere affiliati dopo le elezioni, questa categoria è equamente suddivisa alla sinistra e alla destra dell’emiciclo.
Nessuno dei sondaggi sulle intenzioni di voto utilizzati per calcolare le proiezioni dei seggi è stato commissionato dal Parlamento. Si tratta sempre di sondaggi già pubblicati da istituti di ricerca chiaramente identificati in ciascuno Stato membro. Vengono utilizzati solo sondaggi provenienti da fonti attendibili. Un allegato alle proiezioni contiene un elenco dettagliato di tutti i singoli sondaggi utilizzati, le loro fonti e i dati chiave.
