Ue. Tassonomia: sì all’inclusione di attività dei settori del gas e del nucleare

di Valentina Parasecolo * –

Il Parlamento europeo non ha respinto l’atto delegato sulla tassonomia della Commissione che prevede l’inclusione di specifiche attività energetiche dei settori del gas e del nucleare nell’elenco di attività economiche eco-sostenibili, comprese nella cosiddetta tassonomia UE.
278 eurodeputati hanno votato a favore del veto, 328 contro e 33 si sono astenuti. Per porre il veto alla proposta della Commissione sarebbe stata necessaria una maggioranza assoluta di 353 deputati. Se Parlamento e Consiglio non sollevano obiezioni alla proposta entro l’11 luglio 2022, l’atto delegato sulla tassonomia entrerà in vigore e si applicherà a partire dal 1 gennaio 2023.
La Commissione ritiene che gli investimenti privati possano avere un ruolo nelle attività di transizione verde dei settori del gas e del nucleare. Ha proposto pertanto di classificare alcune attività energetiche collegate al gas fossile e all’energia nucleare come attività di transizione che contribuiscono alla mitigazione dei cambiamenti climatici. L’inclusione di alcune di queste attività è limitata nel tempo e dipende da specifiche condizioni e requisiti di trasparenza.
Il regolamento sulla tassonomia fa parte del piano d’azione della Commissione sul finanziamento della crescita sostenibile e mira a promuovere gli investimenti verdi ed evitare l’ambientalismo di facciata (il cosiddetto “greenwashing”).

* Coordinatrice Ufficio stampa – Parlamento europeo in Italia.