Uganda. Economia in crescita. Ed ora ci si mette pure il petrolio

di Giuseppe De Santis

Con una crescita prevista per il 2024 del 5,6%, l’Uganda è uno dei paesi con la più alta crescita economica dell’Africa. Questo è dovuto in buona parte alla coltivazione di banane e caffè, due colture di cui il paese africano è un grande produttore ed esportatore, ma anche all’estrazione del petrolio, che già quest’anno dovrebbe essere implementata attraverso lo sfruttamento dei giacimenti situati nel lago Vittoria. Secondo stime del Fondo Monetario Internazionale la crescita del paese potrebbe così arrivare al 10,6% .
La scoperta dei giacimenti di petrolio risale al 2006, ma la mancanza di infrastrutture e dispute con le società petrolifere hanno fatto ritardare la produzione fino ad oggi. Le riserve petrolifere dell’Uganda ammontano a 6,5 miliardi di barili e si prevedere che la produzione possa raggiungere i 240 mila barili al giorno, facendo di questo paese uno dei più importanti produttori di petrolio dell’Africa. Non avendo l’Uganda un accesso diretto al mare, è stato costruito un oleodotto che attraversa la Tanzania fino all’oceano Indiano.