USA. Accordo con Cina per riunioni regolari per cyber-spionaggio

Ansa

Cina cyber spionaggioStati Uniti e Cina hanno raggiunto un accordo per tenere riunioni regolari ad alto livello per stabilire regole di comportamento contro il cyber-spionaggio e lo spionaggio commerciale, a partire dal prossimo luglio. Lo riferisce il New York Times, notando che si tratta del primo sforzo diplomatico per allentare la tensione dopo l’aumento delle denunce da parte di Washington di continui e pressoché quotidiani attacchi ai sistemi informatici di aziende e istituzioni federali e finanziarie Usa, in arrivo prevalentemente dalla Cina. Venerdì prossimo il presidente americano Barack Obama si incontrerà in California con il presidente cinese Xi Jinping, e di certo l’argomento sarà uno temi più pressanti in agenda. Secondo quanto scrive il NYT, alti funzionari Usa non si aspettano immediati progressi sulla questione dalle riunioni che inizieranno a luglio, tuttavia, allo stesso tempo, affermano la necessita’ di avviare un processo per giungere ad alcune “norme e regole”. Ieri, il capo del Pentagono, Chuck Hagel, in missione in Asia, era tornato a sferzare la Cina su questa questione. Nel corso dell’annuale conferenza sulla sicurezza nota come ‘Shangri La Dialogué, Hagel aveva detto che molte delle intrusioni informatiche nei computer della difesa, delle industrie e istituzioni finanziarie americane “sembrano essere collegate al governo e alle forze armate cinesi”. Ma allo stesso tempo, Hagel ha affermato che gli Usa sono “determinati a lavorare vigorosamente con la Cina e altri partner per stabilire norme internazionali per un comportamento responsabile nel cyber-spazio”.