VENEZUELA. Tensioni con Spagna dopo dichiarazioni Rajoy

Ansa –

Nuove tensioni tra Spagna e Venezuela: il presidente venezuelano eletto, Nicolas Maduro, ha chiesto al governo di Madrid di scusarsi dopo che il ministro degli esteri, José Manuel Garcia-Margallo, aveva chiesto una verifica dei risultati delle elezioni presidenziali di domenica, perse sul filo del rasoio dal leader dell’opposizione Enrique Capriles. Maduro ha esortato l’esecutivo di Mariano Rajoy a ritirare le critiche alle elezioni presidenziali o, in caso contrario, ha avvertito che Caracas ”prenderà misure a tutti i livelli”. ”Attenta, Spagna”, ha ammonito il nei presidente nel suo primo discorso dopo la proclamazione ufficiale della vittoria. ”Il Governo della Spagna ce l’ha con il degno popolo del Venezuela – ha aggiunto -. Devono rispettare per essere rispettati”. ”Il popolo del Venezuela si è già liberato. Siamo il popolo di Bolivar che da tempo ha sconfitto le truppe del re” ha quindi chiosato Maduro invitando Madrid ”a occuparsi” dei propri problemi, cioè ”il 25% di disoccupazione, gli sfratti dei lavoratori, il nuovo pacchetto di misure neoliberali, che portano distruzione e fame”. Nel 2007, in occasione di un vertice ibero-americano a Santiago del Cile, re Juan Carlos aveva apostrofato l’ex presidente del Venezuela, Hugo Chavez, chiedendogli bruscamente di stare zitto, dopo che aveva definito l’allora premier spagnolo Jose’ Maria Aznar ”un fascista”.