L’uomo d’affari yemenita Al-Khamri è vittima delle violenze del gruppo sciita
L’uomo d’affari dello Yemen, Mustafa Al-Khamri, ha denunciato che i miliziani Houthi a bordo di trenta veicoli militari stanno assediando la sua casa a Sana’a.
In un video pubblicato sul suo account Facebook, Al-Khamiri ha parlato di atti di violenza a suo danno da parte del gruppo ribelle. In particolare un assedio della sua casa è in corso da parte di squadre di sicurezza e uomini armati. Appartengono a una “banda” affiliata a un leader della milizia Houthi a Sana’a.
Dietro queste violenze c’è Nasser Al-Arjali aiutato da più di 30 membri delle milizie Houthi che fanno parte delle Forze di sicurezza speciali.
Al-Khamri ha riferito che i militanti Houthi hanno bloccato le strade che portano a casa sua e hanno impedito a chiunque di entrare in casa. Si sono sparpagliati anche sui tetti delle case vicine, per impedire ai suoi familiari di entrare e uscire di casa.
In un video postato sul suo account Facebook afferma che alle 17 di lunedì era ancora nel suo ufficio. L’imprenditore non poteva tornare a casa a causa dell’assedio.
Ha aggiunto nel video, che ha intitolato “Avviso alle autorità di sicurezza”, “La mia casa è stata assediata da questa mattina, fino a questo momento”.
Ha sottolineato che queste forze hanno bloccato le strade che portano alla casa situata sulla Sessantesima Strada, a ovest di Sana’a.
Il ministro dell’Informazione del governo legittimo dello Yemen, Muammar Al-Eryani, è intervenuto sulla vicenda. Ha condannato e denunciato l’assedio della casa dell’uomo d’affari Al-Khamri da parte della milizia Houthi.
Ha spiegato che questo crimine conferma che la milizia continua ad attuare il suo piano di demolizione del settore privato ed eliminazione di note società commerciali nelle aree sotto il suo controllo. Questo a beneficio delle aziende e degli investitori ad essa affiliati. Con la scopo di controllare completamente il settore commerciale e l’economia nazionale.
