Yemen. Ucciso in un raid usa il numero 2 di al-Qaeda, al-Raymi

Notizie Geopolitiche –

Su ordine diretto di Donald Trump è stato ucciso in un raid Usa il fondatore e leader di al-Qaida nello Yemen, Qassim al-Raymi. Considerato il numero due dell’organizzazione terroristica subito dopo Ayman al-Zawahiri, al-Raymi aveva 41 anni e su di lui pendeva una taglia da 10 milioni di dollari. Aveva lavorato con Osama bin Laden in Afghanistan, ed era responsabile di diverse azioni terroristiche: il raid, confermato oggi in un comunicato della Casa bianca, risalirebbe allo scorso 25 gennaio e sarebbe avvenuto a Sanaa presso una delle roccaforti dell’Aqap (al-Qaeda nella Penisola Arabica).
“La sua morte – è stato riportato nel comunicato – indebolisce al-Qaida nella Penisola Arabica e a livello globale, e ci porta più vicini all’eliminazione delle minacce che questi gruppi pongono alla nostra sicurezza nazionale”.
al-Raymi aveva preso il posto nel 2015 di Abu Basir Nasser al-Wuhaishi, ucciso in un raid simile.