Expoitaly, 24 mar 12 –
Un soldato italiano è morto e cinque sono rimasti feriti in un attacco con colpi di mortaio contro una base militare a Herat. L’attacco è avvenuto intorno alle 6 ora locale (14:30 ora italiana) contro l ‘”ICE” FOB (Forward Operative Base) in Gulistan, nel settore sud-orientale sotto la giurisdizione italiana assegnata alla Task Force Sud-Est , e in particolare dal 1 ° Reggimento dei Bersaglieri. La notizia è stata riportata dal Capo di Stato Maggiore della Difesa. I soldati feriti sono stati immediatamente soccorsi e trasportati in elicottero al più vicino ospedale della Coalizione militare. Le famiglie dei soldati sono aggiornate su l’attacco.
Dove si trova Herat
Herat, capitale della provincia di Herat in Afghanistan, sulla Hari Rud. La fertile valle del fiume è rinomata per i suoi frutti, in particolare uva. Herat ha industrie tessili e di tappeti, ed è un mercato per la lana, tappeti, frutta secca e noci. Le mura della città sono distrutte, ma la cittadella rimane, è stato restaurata e ospita un museo nazionale. Tra gli altri punti di riferimento la Grande Moschea. E diversi minareti. Herat, i cui abitanti sono principalmente tagiki, è anche nota per i suoi bazar e le sue gharries riccamente decorate (taxi trainati da cavalli). Strade asfaltate conducono al confine con il Turkmenistan.
Grazie alla sua posizione strategica, Herat è stata una città fortificata per diverse migliaia di anni. Si parla di questo nella Avesta, il libro sacro dei zoroastriani (1500 aC), e gli studiosi hanno ipotizzato che il nome di Herat può essere un derivato di Aria, una provincia dell’antico impero persiano. Alessandro il Grande costruì Alessandria Ariorum sul sito (330 aC). Durante la guerra di resistenza afgana (1978-1992), la città di Herat ha visto notevoli scontri e sofferto distruzioni significative. Quando il governo di Najibullah è caduto nel 1992, Isma ʿ il Khan, un comandante della Jami ʿ al-e Islami, ha preso il controllo della zona.
I talebani hanno conquistato Herat nel 1995, Khan e dei suoi combattenti fuggirono in Iran. I talebani hanno installato una imponente amministrazione rigida con la legge islamica. Dopo la caduta dei Talebani nel 2001, Isma ʿ il Khan tornò ad Herat ed è stato nominato governatore della provincia da parte del governo Hamid Karzai. Herat ora serve un percorso importante per il contrabbando di merci straniere che entrano in Afghanistan, e per l’esportazione di oppio afghano.
