Albania. Un altro giorno di proteste: Lulzim Basha e PD ancora in piazza

di Giacomo Dolzani – 

Erano oltre 700 gli agenti di polizia che oggi formavano il cordone di sicurezza attorno al parlamento di Tirana; anche oggi infatti i militanti dell’opposizione guidata dal leader liberale Lulzim Basha e dal Partito Democratico dell’Albania si sono radunati per manifestare contro il governo del premier socialista Edi Rama, del quale pretendono le dimissioni immediate, e per chiedere nuove elezioni. Per protesta contro il protrarsi di questa situazione i parlamentari dell’opposizione si sono infatti già dimessi in massa e sono stati sostituiti da altri non eletti alle elezioni del 2017.
Il capo del governo albanese è infatti accusato di intrattenere rapporti con la criminalità organizzata (l’anno scorso era infatti scoppiato uno scandalo per la decisione di deviare il fiume Lana, nel centro di Tirana, per consentire al milionario Edmond Bego, accusato di essere un narcotrafficante, di costruire un complesso residenziale di lusso) e quindi di non avere più l’autorità per rappresentare il paese.