ALMASRI, M5S: MINISTRI CROSETTO E CIRIELLI CONFERMANO, ITALIA SOTTO RICATTO

“Due ministri del governo Meloni, Crosetto e Cirielli, ammettono candidamente con Almasri è stato liberato per difendere la sicurezza e l’interesse nazionale, ovvero per non provocare un effetto destabilizzante in Libia. Ultima versione che smentisce le bugie di Meloni (errore procedurale dei giudici italiani e della Cpi) e Piantedosi (rimpatrio di soggetto pericoloso) e conferma ufficialmente un dato di fatto molto grave: l’Italia è sotto ricatto da parte di un torturatore assassino stupratore di bambini, i nostri interessi nazionali – migratori ed energetici – dipendono da un criminale ricercato internazionale che quindi va sostenuto e protetto ad ogni costo, anche a quello di sputare sul diritto internazionale. Viene in mente F.D.Roosevelt quando parlava di un sanguinario dittatore latinoamericano dicendo ‘E’ un bastardo, ma è il nostro bastardo’. E’ il cinismo della ‘ragion di Stato’ che consente al potere di violare la morale e la legge nazionale e internazionale. La storia insegna che queste scelte poi si pagano molto care”.
Lo affermano i parlamentari del Movimento 5 Stelle delle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato.