ARGENTINA. Sciopero dei produttori agricoli contro l’esproprio peronista

Ansa, 26 dic 12 –

Le quattro principali associazioni agricole dell’Argentina sono in sciopero per protestare contro l’esproprio, annunciato qualche giorno fa da parte del governo peronista, della ‘Rural’, un’ampia struttura nel cuore della città dove da anni si svolgono fiere di ogni tipo. A fermare le attivita’ di distribuzione dei propri prodotti, sia agricoli sia zootecnici, sono state le quattro grandi organizzazioni del settore rappresentate in un organismo di coordinamento (Mesa de enlace) creato nel 2008 in occasione di un lungo scontro tra il settore del ‘campo’ e il governo, che in quell’occasione aumento’ le tasse applicate all’export della soia e di altri prodotti agricoli. La proprieta’ che il governo vuole assorbire e’ controllata da una delle quattro societa’, la ‘Sociedad Rural’, che ha gia’ annunciato ricorsi presso la giustizia, mentre il decreto per espropriare la grande e prestigiosa struttura va avanti. I terreni – ricorda il governo – erano stati venduti nel 1991 a un prezzo non equo dall’ex presidente Carlos Menem, ma la ‘Rural’ afferma che la decisione e’ in realta’ una ”vendetta” proprio per la lotta fatta nel 2008 per bloccare l’aumento delle tasse. Qualche ora fa, il governo ha precisato che i dirigenti agricoli hanno 30 giorni di tempo per lasciare la ‘Rural’. Alfredo de Angeli, uno dei leader delle organizzazioni agricole, ha reso noto che ”alcuni degli uomini della ‘Rural’ intendono barricarsi nella struttura”.