AUSTRALIA. Anonymus rivendica attacchi siti Servizi segreti

Ansa, 10 ago 12 –

Il braccio australiano del collettivo internazionale di pirati informatici Anonymous ha rivendicato oggi attacchi ai siti di due organizzazioni dei servizi segreti australiani, l’Australian Security Intelligence Organization (Asio) e l’agenzia militare Defense Signals Directorate (Dsd). Due account Twitter che dichiarano di rappresentare Anonymous hanno vantato responsabilita’ per gli attacchi, affermando che il sito dell’Asio e’ rimasto bloccato ”per qualche tempo” e che gli attacchi sarebbero continuati per diverse ore. ”Fratelli e sorelle. Smetteremo gli attacchi alle 10 australiane di stasera. Ma non smetteremo mai di sorvegliarvi!” e’ uno dei messaggi. L’Asio ha confermato di aver riscontrato ”problemi tecnici”, ma si e’ rifiutata di fornire altri dettagli. Ha tuttavia precisato che si tratta di un sito pubblico che non ospita informazioni classificate e che le interruzioni non rappresenterebbero un rischio per l’agenzia. Secondo la radio nazionale Abc, il sito e’ rimasto inaccessibile per circa 30 minuti stamattina, ma funzionava normalmente nel pomeriggio. Gli hacker di Anonymous si presentano come difensori della liberta’ di espressione e hanno attaccato diversi colossi come Visa, Sony e Amazon. Hanno anche rivendicato il blocco di siti governativi in Canada a sostegno del movimento studentesco di protesta.