Brasile. Tripodi a San Paolo, ‘centrale la diplomazia della crescita’

Farnesina

Il sottosegretario agli Esteri e alla Cooperazione internazionale Maria Tripodi, è a San Paolo del Brasile per una missione di sistema che include i rappresentanti di Simest, ICE e Comune di Venezia. La delegazione italiana guidata dal sottosegretario ha avuto una proficua colazione di lavoro con la Confederazione degli industriali (FIESP) e cordiali incontri con i vertici istituzionali dello stato di San Paolo: il sindaco Ricardo Nunes e il vice governatore Felicio Ramuth. Nel ribadire i profondi legami storici e culturali tra i due Paesi, cementati da una collettività di più di 700mila connazionali e oltre 30 milioni di oriundi, Tripodi ha sottolineato che, anche grazie alle concomitanti presidenze del G7 e del G20, Italia e Brasile possono creare ulteriori sinergie a livello bilaterale. Tripodi è poi intervenuta all’iniziativa incentrata sulla diplomazia della crescita presso il consolato generale d’Italia, che è stata introdotta dal console generale Domenico Fornara e alla quale hanno partecipato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, il direttore di ICE Brasile Milena Del Grosso, il responsabile Mercati Esteri di Simest Marco Cantalamessa e oltre 60 aziende italiane attive nello Stato paulista.
Nel corso del suo intervento il sottosegretario ha evidenziato quanto la diplomazia della crescita sia centrale nei rapporti commerciali tra Italia e Brasile, così come nell’agenda politica del governo. “L’Italia è il secondo Paese dell’UE per export verso il Brasile – ha aggiunto Tripodi – con un volume in costante crescita. Siamo al fianco di chi come voi, dà lustro al Paese ed è, come spesso sottolinea il vice presidente del Consiglio Tajani, il miglior ambasciatore del saper fare italiano”.