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La premier britannica Theresa May ha comunicato l’intenzione di seguire di prima persona i negoziati con l’Ue in vista dell’uscita di Londra dalla Casa comune, aggiungendo che il ministro per la Brexit Dominic Raab assumerà le funzioni di suo vice durante le trattative.
Dopo che il governo britannico ha deciso di puntare su una “Soft Brexit”, scelta che ha provocato le dimissioni degli ormai ex ministri per la Brexit David Davis e degli Esteri Boris Johnson, la tensione nella maggioranza resta altissima, e già è stato previsto che la Gran Bretagna rimarrà nel quadro normativo Ue fino al 2020, ben dopo la disassociazione ufficiale che sarà nel marzo 2019.
May ha comunicato al Parlamento che “E’ essenziale che il governo si organizzi nel modo più efficace per permettere al Regno Unito di uscire dall’Unione Europea. Guiderò io i negoziati con l’Ue (…) mentre il ministro per l’uscita dall’Ue sarà il mio vice”.
