CAUCASO. Giornalista ucciso in agguato in Kabardino Balkaria

TMNews, 6 dic 12 – 

Un giornalista di una catena televisiva è stato ucciso a colpi di arma da fuoco ieri sera in Kabardino-Balkaria, instabile repubblica del Caucaso russo. Lo ha annunciato stamani la Commissione d’inchiesta russa. Kazbek Gekkiyev, 28 anni, anchorman dell’edizione locale del telegiornale dalla catena pubblica Rossiya, è stata abbattuto ieri sera a Nalchik, la capitale della piccola repubblica caucasica. Sconosciuti armati hanno aperto il fuoco contro di lui a tre riprese, mirando alla testa, prima di prendere la fuga, precisa il comitato. Secondo gli inquirenti “questo audace delitto” è legato alle “attività professionali” di Gekkiyev e va “considerato come una minaccia contro tutti gli altri giornalisti che parlano dei risultati della lotta contro i ribelli attivi nella repubblica” sottolinea il comunicato. Secondo fonti vicine al giornalista gli assalitori gli hanno chiesto se “fosse davvero il presentatore Kazbek Gekkiyev” e hanno aperto il fuoco dopo al risposta positiva, afferma Rossiya. Sempre secondo la rete tv nei mesi scorsi sconosciuti hanno diffuso su internet un video di minacce contro numerosi giornalisti che lavorano per lo stesso tg esigendone le dimissioni.Dopo la prima guerra di Cecenia (1994-1996) tra forze federali russe e indipendentisti la ribellione si è progressivamente islamizzata e ha contagiato le altre piccole repubbliche del Caucaso russo, per trasformarsi a metà degli anni 2000 in un movimento islamico armato attivo in tutto il Caucaso settentrionale. Attentati, esplosioni e assalti alle forze dell’ordine sono all’ordine del giorno nell’area, in particolare in Kabardino-Balkaria. Stamani il viceministro locale dei Trasporti è stata feriti nell’esplosione della sua auto a Nalchik, riferisce ITAR-TASS.