Cina. Wang Yi auspica la normalizzazione delle relazioni commerciali con gli Usa

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Nel quadro di relazioni burrascose con la Casa Bianca, dove a breve si insedierà Joe Biden, è intervenuto oggi il ministro degli Esteri cinese Wang, il quale ha affermato che “Le relazioni tra Cina e Stati Uniti sono a un nuovo bivio e una nuova finestra di speranza di sta aprendo. Auspichiamo che la prossima amministrazione americana torni a un approccio ragionevole, riprenda il dialogo con la Cina, ristabilisca la normalità nelle relazioni bilaterali e faccia ripartire la cooperazione”.
La guerra commerciale di Donald Trump alla Cina, nonché le accuse sui dati offuscati della pandemia in corso, ha scosso notevolmente le relazioni fra i due paesi, anche perché a breve la Cina potrebbe imporsi come prima potenza economica mondiale e certamente come potenza militare della regione.
Tra dazi e contro-dazi a soffrire sono state tuttavia entrambe le economie, con la Cina in una fase di crescita rallentata e gli Usa alle prese con la pandemia, ma Wang Yi in proposito ha affermato che “i tentativi degli Stati Uniti di soffocare la Cina e iniziare una nuova Guerra Fredda non hanno minato gravemente soltanto gli interessi dei due popoli ma hanno anche causato gravi problemi al mondo. Questa politica non troverà sostegno ed è votata al fallimento”.
Per cui per il ministro cinese ha auspicato il reciproco impegno in una relazione basata “sul coordinamento, la cooperazione e la stabilità” e sulla non interferenza negli affari interni, con evidente allusione alla questione di Hong Kong.