EGITTO. I jihadisti del Sinai aderiscono allo “Stato islamico”

Notizie Geopolitiche –

sinaiDopo che già ieri un comunicato dello Stato islamico lo aveva anticipato, i miliziani jihadisti di “Ansar Beit al-Maqdis” (Partigiani di Gerusalemme), che da qualche anno stazionano nel Sinai, hanno annunciato oggi la loro adesione all’Isis di Abu Bakr al-Baghdadi, chiamato da loro “califfo di tutti i musulmani in Iraq, Siria e in tutti i paesi islamici”.
Recentemente il gruppo si è reso protagonista di decapitazioni di individui ritenuti spie del Mossad israeliano e dei Servizi di intelligence egiziani, come pure di una lunghissima serie di attentati contro l’esercito e la polizia dell’Egitto.
Nel comunicato emesso vengono esortati i musulmani di Gaza, Palestina, Libia e dei paesi orientali a riconoscere “l’emiro al Mo’menin (Baghdadi, ndr) principe di tutti i credenti per unificare i musulmani”.
In passato i combattenti di Ansar Beit al-Maqdis hanno tentato di penetrare nella città di al-Arish, ma sono stati respinti grazie all’utilizzo di carri armati del Cairo entrati nella Penisola in accordo con Israele, in deroga agli accordi di Camp David del 1978.