FRANCIA. Al via la barriera di 600 metri per impedire ai migranti l’entrata all’Eurotunnel

Notizie Geopolitiche

Calais migranti camionMentre aumenta la pressione dei migranti a Calais nel tentativo di salire clandestinamente sui camion o di muoversi a piedi per raggiungere la Gran Bretagna attraverso l’Eurotunnel, prende piede il progetto di Gran Bretagna e di Francia di costruire una barriera di 600 metri vicino al luogo d’ingresso dei veicoli leggeri nel tunnel. Proprio in quel punto negli ultimi giorni vi sono stati disordini fra i migranti e le forze dell’ordine che sono ricorse agli idranti per respingere la massa di centinaia persone che tentavano di entrare nella galleria sotto la Manica. Un poliziotto è rimasto ferito al volto durante un lancio di pietre.
I governi di Londra e di Parigi hanno chiesto aiuto all’Unione Europea parlando di problema che deve coinvolgere tutti i paesi membri, un atteggiamento ben diverso a quello riservato all’Italia proprio dalla Gran Bretagna, quando poche settimane fa veniva richiesta una suddivisione minima dei profughi.
La sistemazione a giugno di una rete di circa tre chilometri all’imboccatura dell’Eurotunnel non ha dato i risultati sperati, per cui oggi il ministro dell’Interno britannico Theresa May ha comunicato che “Il Governo britannico verserà altri 9,8 milioni di euro per mettere in sicurezza il sito Eurotunnel dal suo lato della Manica”, mentre Parigi ha assicurato la mobilitazione “di altri 120 tra poliziotti e gendarmi”.