Francia. La Massoneria sospende il leader della sinistra Mélenchon

Notizie Geopolitiche –

La massoneria francese ha preso la decisione di sospendere in via temporanea il leader della sinistra radicale Jean-Luc Mélenchon. Alla base dell’iniziativa dell’organo di giustizia interna del Grande Oriente di Francia (Godf), Obbedienza alla quale appartiene Mélenchon, vi sarebbe un comportamento “irrispettoso” delle istituzioni, della polizia e dei giornalisti, ovvero si era opposto con veemenza ad una recente perquisizione da parte della polizia della sede del suo partito, France Insoumise, arrivando a compiere “atti di intimidazione nei confronti dell’autorità giudiziaria” e “violenza nei confronti di persone che detengono l’autorità pubblica”. Un video mostrerebbe l’ex candidato alle presidenziali spingere con forza un addetto dell’ufficio del pubblico ministero ed un agente corso in suo aiuto, ma aveva anche apostrofato i giornalisti di Franceinfo come “bugiardi” e “idioti”.
Gli agenti di polizia avevano perquisito la sede su disposizione degli inquirenti che indagano su fatture sospette.
La Camera suprema di giustizia massonica, indipendente dal Consiglio dell’Ordine, ha così deciso con 30 voti favorevoli e 3 contrari la sospensione di Mélenchon, precisando in una nota che il ricorso a tale procedura avviene di rado e che ora Mélenchon ha due mesi di tempo per presentare la sua difesa.
Il leader di sinistra è iscritto alla Loggia Roger Leray, ed alle presidenziali del 2016 era arrivato quarto con il 19,58% delle preferenze.