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Un uomo di 29 anni, dai tratti somatici di origine africana, ha estratto un coltello per colpire i passanti nella fermata Leytonstone della metropolitana di Londra, arrivando a ferire in modo grave un uomo di 56 anni nel tentativo di sgozzarlo.
Ha ferito anche in modo lieve altri due passeggeri, prima di essere neutralizzato con le pistole elettriche dagli agenti della sicurezza. Secondo i testimoni l’uomo era armato anche di un machete.
Il Mirror ha riportato che ha gridato “Ecco cosa succede quando fai lo stronzo con madre Siria, tutto il tuo sangue verrà versato”.
Scotland Yard ha parlato di un “incidente terroristico”, e Richard Walton, responsabile dell’antiterrorismo della polizia londinese, ha scritto su Twitter che “Vorrei insistere sul fatto di rimanere calmi, ma attenti e vigili. La minaccia terroristica rimane elevata, il che significa che un attacco terroristico appare probabile”.
Al momento le autorità non hanno rivelato le generalità dell’attentatore, ma il fatto rimanda con la mente agli inviti del leader dell’Isis, Abu Bakr al-Baghdadi, rivolti ai “lupi solitari” e alle “cellule in sonno” di colpire e di portare il terrore in Occidente.
L’Isis agisce anche attraverso una metodica propaganda che viaggia sulla rete, per cui potrebbero venire ad essere spinti all’azione individui radicali non necessariamente organici al gruppo terroristico.
