GB. Importante catena di supermercati boicotta prodotti da insediamenti illegali in Cisgiordania

di Guido Keller – 
 
Una delle principali catene di supermercati del regno Unito, la Co-Op Group, ha deciso di boicottare le merci provenienti dagli insediamenti illegali della Cisgiordania e di mettere quindi alla porta ogni rivenditore israeliano che si presenti con prodotti, specialmente ortofrutticoli, provenienti dai territori che si trovano oltre la ‘Linea verde’.
L’iniziativa della Co-Op Group interesserà quattro aziende esportatrici per un fatturato di 560.000 $ e nel contempo, a quanto ha fatto sapere uno dei responsabili, “il gruppo aumenterà il legami commerciali con le aziende palestinesi dei territori occupati”.
Lunedì scorso il governo israeliano aveva approvato la legalizzazione di tre nuovi insediamenti fra le proteste dei legittimi proprietari, i palestinesi: essi si aggiungono agli altri 120 già presenti per una capienza totale di 342.000 persone, in un’evidente occupazione graduale degli spazi dei palestinesi.
Il Consiglio dei diritti dell’Uomo delle Nazioni Unite ha approvato a marzo una Risoluzione  per ordinare una prima indagine sulla violazione dei diritti dei palestinesi da parte degli israeliani.