GB. Nato: Londra invierà uomini nei paesi baltici. Peskov, ‘risposta simmetrica’

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Fallon michaelE’ tensione fra Russia e Nato nei Paesi Baltici, dopo che il ministro della Difesa della Gran Bretagna Michael Fallon ha dichiarato da Bruxelles che Londra invierà presto “Un piccolo numero di soldati”, un centinaio di truppe, nei paesi baltici al fine di rassicurare gli alleati.
Immediata la risposta di Mosca: il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha definito deplorevole l’iniziativa ed ha affermato che “I pretesti in merito a presunte minacce dalla Russia non sono altro che una messa in scena per coprire i piani dell’ulteriore espansione della Nato verso i nostri confini. Questo processo non è nuovo, va avanti da 10 anni” e “suscita solo rammarico”. “Naturalmente – ha continuato Peskov – eventuali piani di avvicinamento delle infrastrutture militari della Nato verso la Russia causeranno misure simmetriche di risposta necessarie per ripristinare l’equilibrio strategico”.
Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha comunicato che i ministri della Difesa dell’Alleanza Atlantica hanno approvato il piano completo per rafforzare la Nato Response Force, cioè un sistema di intervento rapido che conterà su mezzi e su 40mila uomini, attivabili ove necessario in tempi rapidi.
La “Spearhead Force”, cioè l’unità di primissimo intervento sarà in grado di dispiegarsi entro 48 ore.
Stoltenberg ha spiegato che “Questa forza sarà in grado di andare ovunque necessario per difenderci contro ogni minaccia”.

Nella foto: il ministro della Difesa britannico Michael Fallon.