Notizie Geopolitiche –
E’ in corso un nuovo attacco hacker su ampia scala, che si sta estendendo nell’Europa dell’est e che sta arrivando anche a occidente. Del tutto simile a WannaCry, l’attacco che ha devastato i computer di mezzo mondo lo scorso maggio, il suo nome è Petya, ed ha colpito duramente l’Ucraina, che subito ha incolpato la Russia (per via di attacchi precedenti), ma poi la Russia stessa, l’India, la Francia, la Danimarca e la Gran Bretagna.
In Ucraina i danni sono già ora pesanti, il ransomware (viene chiesto il versamento di denaro per sbloccare i computer) ha colpito uffici governativi e di esponenti del governo, tra cui quello del vice premier Pavlo Rozenko, di compagnie importanti, della Banca centrale, della rete metropolitana, della catena Auchan e dell’aeroporto Borispol della capitale.
Infettati anche i computer che controllano i livelli di radiazioni della centrale nucleare di Chernobyl, ma immediatamente sono intervenuti sistemi sostitutivi di sicurezza.
Molte le aziende colpite nel resto del mondo, dal colosso britannico della pubblicità Wpp, alla compagnia alimentare Mondelez International, ma anche Mars, Nivea, Saint Gobain.
Secondo Group-Ib, Petya starebbe sfruttando lo stesso codice sviluppato dall’Nsa di cui si era appropriato WannaCry.
