di Alberto Galvi –
Il governo indiano ha ordinato la rimozione di 41 dei 62 diplomatici canadesi presenti. L’espulsione fa seguito alle accuse mosse dalle autorità canadesi del coinvolgimento indiano nell’omicidio di Hardeep Singh Nijjar, un espatriato indiano che viveva vicino alla città canadese di Vancouver. L’India ha negato qualsiasi illecito.
Alti funzionari del governo del primo ministro indiano Narendra Modi hanno affermato che il ruolo di Nijjar nel movimento separatista sikh lo aveva reso un terrorista. Il movimento ha cercato di stabilire una nazione indipendente chiamata Khalistan. Nuova Delhi accusa da tempo Ottawa di ospitare estremisti filo-Khalistani.
Il movimento Khalistan ha perso gran parte del suo potere politico, ma ha ancora sostenitori nello Stato indiano del Punjab, così come nella considerevole diaspora sikh all’estero. Sebbene l’insurrezione attiva sia finita anni fa, il governo indiano ha ripetutamente avvertito che i separatisti sikh stavano cercando di tornare alla ribalta.
E’ senza precedenti aver ipoteticamente organizzato l’uccisione di un cittadino canadese in Canada, dove vivono quasi 2 milioni di persone di origine indiana. Trudeau non ha confermato il numero di diplomatici a cui è stato detto di lasciare l’India, ma ha lasciato intendere che il Canada non avrebbe reagito. Un portavoce del ministero degli Affari esteri indiano aveva precedentemente chiesto di limitare il numero di diplomatici canadesi, sostenendo che l’India aveva meno diplomatici in Canada.
Il ministro degli Esteri canadese Mélanie Joly ha detto di essere in contatto con il governo indiano, che ha già cancellato i visti per i diplomatici canadesi. L’India aveva precedentemente espulso un alto diplomatico canadese dopo che il Canada aveva espulso un alto diplomatico indiano.
Durante la conferenza del G20 del mese scorso a Nuova Delhi, Trudeau e Modi hanno avuto incontri gelidi, giorni prima che il Canada annullasse i colloqui commerciali con l’India previsti per questo autunno. La scorsa settimana il segretario di Stato americano Antony Blinken ha incontrato il ministro degli Esteri indiano e ha affermato di aver discusso delle relazioni tra Canada e India.
