Ansa, 27 feb 13 –
L’opposizione indiana del Bjp (centro-destra) ha vigorosamente attaccato oggi il governo sulla vicenda di presunte tangenti pagate in una commessa del valore di 560 milioni di euro per la vendita di 12 elicotteri della AgustaWestland da utilizzare per i VIP indiani. Il dibattito e’ stato aperto dal senatore Prakash Javadekar che ha fustigato l’inazione del governo del partito del Congresso che ”si e’ deciso a fare qualcosa solo quando in Italia e’ stato arrestata una persona del calibro di Giuseppe Orsi, presidente di Finmeccanica”. ”L’Italia sta investigando su questa vicenda da un anno – ha sottolineato il leader del Bjp – e noi solo ora stiamo facendo qualcosa!”. Da parte sua il senatore Sudarsana Natchiappan del Partito del Congresso, ha criticato i media che ”non hanno alcun rispetto per governo, Parlamento, polizia e magistrati e costruiscono i processi per conto loro”. “‘Tutti sanno – ha aggiunto – che in passato abbiamo verificato la correttezza di altre commesse e quattro societa’ straniere e due indiane sono finite sulla blacklist”. L’India ha inviato giorni fa in Italia una delegazione della polizia criminale (Cbi) e dei ministeri della Difesa e degli Esteri che ha raccolto materiale riguardante la fornitura degli elicotteri e permesso la registrazione di una inchiesta preliminare da parte della stessa Cbi che coinvolge undici sospetti e quattro societa’. Tra le persone citate c’e’ anche l’ex comandante delle forze aeree S.P. Tyagi e due suoi cugini.
